Legal Clinic
LEGAL CLINIC SULLA PROTEZIONE INTERNAZIONALE
Cosa significa legal clinic?
Il termine “Legal Clinic” è particolarmente noto nell’ambiente accademico anglosassone, in cui nasce come innovativo metodo di apprendimento che coinvolge attivamente lo studente nella gestione di pratiche legali e in progetti di consulenza tecnico-forense.
I laboratori di Legal Clinic consentono allo studente di tradurre in pratica le conoscenze teoriche acquisite tramite le lezioni e di approfondirle grazie alle attività di pratica legale svolte sotto la supervisione di esperti professionisti.
Quali sono gli obiettivi del LCPI?
Il progetto di Legal Clinic sulla Prote-zione Internazionale (LCPI) consiste nella sperimentazione di attività e laboratori legali volti a garantire assistenza legale a richiedenti asilo, rifugiati, beneficiari della protezione sussidiaria e apolidi.
L’obiettivo è di fornire agli studenti coinvolti nel LCPI sia una conoscenza approfondita delle tematiche relative alla protezione internazionale che i mezzi pratici per gestire le problematiche legali e burocratiche a cui devono fare fronte persone che hanno bisogno di protezione internazionale.
Grazie al completamento del LCPI, gli studenti acquisiranno una competenza spe-cifica circa i diversi status e le diverse forme di protezione che sono garantite alle vitti-me di migrazione forzata nel quadro legi-slativo italiano e internazionale, nonché una conoscenza approfondita delle proce-dure volte all’esame delle domande di pro-tezione internazionale e con i diritti proce-durali e sociali di cui godono i richiedenti.
Come funziona l’LCPI?
Propedeuticità: per partecipare al laboratorio LCPI è necessario avere frequentato e superato il corso di International Refugee and Human Rights Law (45 ore, 3 CFU), le cui lezioni sono impartite in lingua inglese nel secondo semestre accademico. Il corso esamina i regimi internazionali di protezione dei diritti umani e dei rifu-giati e il modo in cui gli organi e gli stru-menti legali appartenenti a tali regimi interagiscono nella protezione delle vittime di migrazione forzata.
Il laboratorio LCPI consiste in un modulo di 20 ore (3 CFU), le cui lezioni si tengono in italiano nel primo semestre. Tale modulo rappresenta un’attività seminariale annessa al corso di Diritto Internazionale (cattedra A-D, Professoressa Nerina Boschiero). Il seminario è dedicato agli aspetti giuridici relativi all'attuazione della protezione internazionale nell’ordinamento giuridico italiano, con particolare attenzione alla procedura, al rispetto della privacy, alla deontologia forense, alle informazioni sul paese d'origine (COI) e all'accoglienza dei rifugiati nella città di Milano.
La partecipazione al seminario dà il diritto al conseguimento di 3 CFU e al rilascio di un attestato di partecipazione alla clinica legale. Gli studenti che hanno conseguito buoni risultati nel seminario sono supportati dai coordinatori della clinica legale nella ricerca e nello svolgimento di un tirocinio formativo. L’Università degli Studi di Milano ha concluso convenzioni di stage con diverse organizzazioni, quali l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (ACNUR), la Commissione Territoriale per il Riconoscimento dello Status di Rifugiato e l’Associazione per gli Studi sulle Migrazioni, il Rifugio e l’Apolidia (ASMiRA).
Come iscriversi?
LCPI è un seminario a numero chiuso. Per iscriversi inviare la propria candidatura (certificato universitario recante indicazione della media dei voti e del voto conseguito nell’esame di International Refugee and Human Rights Law) entro il 16 ottobre 2015.
Contatti:
Università degli Studi di Milano
Dipartimento di Diritto pubblico italiano e sovranazionale
Legal Clinic sulla Protezione Internazionale (LCPI)
Via Festa del Perdono, 7
20122 Milano
Prof. Dr José H. Fischel de Andrade, MSt (Cambridge)
E-mail: jose.fischel@unimi.it
Dott.ssa Giulia Vicini
Email: giulia.vicini@unimi.it
Dott.ssa Maria Paula Contreras
Email: paula.contreras@caa.columbia.edu