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Obiettivi di ricerca del CRC I-WE  

Descrizione sintetica degli obiettivi di ricerca su base triennale e del loro metodo di verifica

 

Obiettivi

Metodo di verifica

1) Pubblicazioni (3 monografie, 20 contributi su riviste nazionali e internazionali) nell’ambito dello sviluppo di conoscenze multidisciplinari integrate relative alla promozione del benessere dell’individuo e della popolazione in relazione a fattori legati:

a. all’ambiente e all’ecosistema;
b. all’alimentazione;
c. alle strategie terapeutiche; 
d. al contesto socio-normativo.

a) ampliamento delle conoscenze sugli effetti dello stress e dell’inquinamento ambientale, valutazione del rischio e relative misure d’intervento tecniche e normative;
b.1) strategie di produzione vegetale e animale: sviluppo di conoscenze multidisciplinari e integrate nel settore del food safety, food security e food quality (con particolare riguardo alla lotta allo spreco alimentare e alla tutela del consumatore);
b.2) studio multidisciplinare di nuovi prodotti per l’integrazione nutrizionale, anche a partire da materiale di scarto dell’industria alimentare, in ottica di una maggiore sostenibilità e indirizzati alla popolazione generale o a gruppi vulnerabili;
c) strategie innovative per il benessere e la riduzione dei principali fattori di rischio per le patologie cronico-degenerative;
d) studio dei fenomeni sociali che incidono sul well-being e analisi delle correlate problematiche giuridiche (food law, diritto ai beni vitali, statuto giuridico del bene acqua, tutela dei consumatori, implementazione degli UN sustainable development goals).

Inserimento in AIR e sul sito del CRC; verifica della coerenza tematica e della natura sinergica della pubblicazione tramite rilevazione dell’acknowledgement del CRC e valutazione dell’apparato bibliografico.

2) Interventi e presentazioni a congressi su temi elencati al punto 1 con coinvolgimento di giovani ricercatori. 

Locandine e inserimento in AIR e sul sito del CRC. 

3) Organizzazione di congressi tematici, di seminari e workshop su temi elencati al punto 1 tramite il coinvolgimento di strutture, personale e siti dei vari dipartimenti in supporto all’organizzazione.

Locandine, atti, report e inserimento in AIR e sul sito del CRC.

4) Sviluppo di metodologie innovative (morfologiche, omiche, biosensoristiche) per la sicurezza alimentare, lo studio dell’ambiente e per lo studio delle relazioni tra fattori ambientali, alimentazione e salute.

Pubblicazioni e workshop inerenti alle metodologie, inserimento in AIR e sul sito del CRC.

5) Sviluppo, implementazione e studio multidisciplinare di nuovi prodotti nell’ambito dell’integrazione nutrizionale, anche a partire da materiale di scarto dell’industria alimentare, in ottica di una maggiore sostenibilità, indirizzati alla popolazione generale o a gruppi vulnerabili.

Pubblicazioni e workshop inerenti ai prodotti e inserimento in AIR e sul sito del CRC.

6) Reperimento di finanziamenti tramite bandi nazionali ed europei (ad esempio PRIN, Bandi Fondazione Cariplo, Horizon2020) su tematiche di cui al punto 1. 

Progetti presentati. 

7) Dissemination.

Locandine, convegni, tavoli di discussione, attività di formazione nell’ambito di corsi di aggiornamento specialistici per operatori di settore, pubblicazione su siti istituzionali, inserimento in AIR e creazione di un sito ufficiale del CRC.

8) Sviluppo di “pacchetti education” per le scuole o altri stakeholder, quale possibili strategia di sensibilizzazione alla tematica. 

Locandine e inserimento su sito CRC. 

9) Partecipazione a tavoli tecnici regionali, nazionali ed internazionali (2). 

Atti e report dei tavoli tecnici.

10) Proposte di modifiche/emendamenti legislativi, linee guida e altri strumenti di policy in materia di food safety e food security (1). 

Materiali presentati ai competenti organismi di regolazione.

11) Brevetti e trasferimento tecnologico (1). 

Domanda di registrazione del brevetto.

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